Quasi 1.000 episodi di cacce alla volpe che hanno provocato danni nelle campagne o che sono state coinvolte in sospette attività di caccia illegale sono stati registrati dalla principale associazione per il benessere degli animali, la League Against Cruel Sports, durante l’ultima stagione venatoria.

I dati mostrano l’entità del massacro causato dalle cacce alla volpe in soli cinque mesi, in Inghilterra e Galles, tra l’inizio di novembre e aprile: 621 casi di disordini causati dai cacciatori e 361 episodi di sospetta caccia illegale.

I disordini includevano: intrusioni in proprietà private e su linee ferroviarie; scene di caos su strade pubbliche; inseguimenti a bestiame e animali domestici; episodi che coinvolgevano il benessere di cavalli e cani da caccia; danneggiamento dei rifugi dei tassi per impedire la fuga delle volpi; intimidazioni e conseguente disagio psicologico alle persone; e inseguimenti ad altra fauna selvatica come i cervi.

I casi di sospetta caccia illegale comprendevano 315 episodi in cui un branco è stato visto inseguire una volpe.

Chris Luffingham, vicedirettore generale della League Against Cruel Sports, ha dichiarato:
“Questi dati mostrano che le cacce alla volpe sono completamente fuori controllo, continuano a inseguire e uccidere animali in modo brutale e mettono in atto una scioccante gamma di comportamenti antisociali che stanno rovinando le comunità rurali, quasi 20 anni dopo il presunto divieto della caccia con i cani.

È ora di cambiare: i politici devono intervenire e rafforzare le leggi sulla caccia.”

I dati sono raccolti dalla League tramite segnalazioni del pubblico al servizio Animal Crimewatch e da osservatori che monitorano il comportamento dei cacciatori.

Gli episodi sono avvenuti in 47 contee, coinvolgendo 108 gruppi di caccia.
Le contee con il maggior numero di episodi sono state, nell’ordine: Gloucestershire, Dorset, Yorkshire, Somerset e Cheshire.
La caccia con il maggior numero di violazioni è stata la South Dorset Hunt, seguita da Blackmore and Sparkford Vale Hunt, Duke of Beaufort’s Hunt, Warwickshire Hunt e Flint and Denbigh Hunt.

Quando si includono anche i dati relativi alla stagione di cubbing — una pratica barbara che si svolge da agosto a ottobre, prima dell’inizio della stagione venatoria — il numero totale sale a 1.367 episodi, con 841 casi di disordini e 526 episodi di sospetta caccia illegale.
Sono state osservate 400 volpi inseguite dai cacciatori.

Negli ultimi mesi, la caccia alla volpe è stata sempre più sotto i riflettori, inclusi i casi della Avon Vale Hunt, che ha scavato per estrarre una volpe dal terreno e gettarla ai cani, e più recentemente della Cotswold Hunt, accusata di aver seppellito una volpe in una tana.

Chris Luffingham ha aggiunto:
“È incredibile che, a 18 anni dall’entrata in vigore del divieto di caccia alla volpe, i gruppi di caccia continuino a imperversare nelle campagne, causando disagi e crudeltà senza conseguenze.

I politici hanno la responsabilità di garantire il rispetto della legge e devono contrastare quella che ormai è una vera e propria ondata di criminalità rurale: è necessario rafforzare il Hunting Act per porre fine alle sofferenze inflitte sia alle persone che agli animali.”

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Statistiche sulla stagione di caccia alla volpe 2022-23

Statistiche relative alla stagione di caccia dal 1° novembre 2022 al 1° aprile 2023.
Le statistiche tra parentesi includono anche gli episodi segnalati durante la stagione di cubbing (da agosto all’inizio di novembre).

Panoramica generale

• Episodi di sospetta caccia illegale: 361 (526)

• Episodi individuali di disordini causati dalla caccia: 621 (841)

• Contee in cui si sono verificati disordini o caccia illegale: 47 (50)

• Numero di gruppi di caccia coinvolti: 108 (122) su circa 170 totali

• Segnalazioni di volpi visibilmente inseguite: 315 (400)

• Uccisioni confermate: 24 (33)

• Uccisioni sospette: 16 (24)

Tipologie di disordini

• Interferenze stradali: 129 (183)

• Intrusioni ferroviarie: 7 (8)

• Altre intrusioni: 180 (220)

• Disturbo al bestiame: 55 (80)

• Disturbo ad animali domestici: 22 (29)

• Inseguimento di altra fauna selvatica: 60 (64)

• Danneggiamento di tane di tasso: 43 (57)

• Benessere di cavalli e cani compromesso: 40 (64)

• Disagio psicologico pubblico: 38 (52)

• Condotta del gruppo di caccia: 47 (84)